LA PARTITA DEL CUORE 2014 ANCHE AL FIANCO DI VIVA LA VITA ONLUS
COMUNICATO STAMPA
ERMINIA MANFREDI: «UN AIUTO PREZIOSO PER I MALATI DI SLA»
Roma, 19 marzo 2014
ROMA – L’associazione Viva la Vita onlus, che riunisce familiari e malati di SLA, parteciperà alla prossima Stracittadina di Roma che si terrà domenica 23 marzo. «Potrà sembrare stano o quantomeno inopportuno che la nostra Associazione partecipi ad una corsa podistica. La strana idea è venuta a me. – Queste le parole di Luigi Brunori, vero promotore dell’iniziativa, che convive con la SLA dal 2012. – Il motivo che mi ha animato è dare visibilità al nostro stato, senza vergognarci o nascondere le nostre difficoltà quotidiane».
Luigi non si muove più, respira grazie ad un ventilatore e si alimenta con una pompa collegata direttamente al suo stomaco. Non ha perso però la voglia di vivere ed ha organizzato dal suo letto la Maratona grazie all’aiuto di un sofisticato comunicatore che scrive intercettando il movimento degli occhi. Ha coinvolto Viva la Vita onlus e ha raccolto il sostegno del suo ospedale di riferimento, il San Filippo Neri di Roma, della società Medicasa da cui è assistito e della Podistica Solidarietà di Roma.
Corro per dare vita ai giorni e non soltanto giorni alla vita: motto che Luigi ha reso suo e che, come lui stesso afferma, possiamo applicare a tutte le attività, soprattutto a quella che più ci è impedita, per mostrare tutta la nostra voglia di vivere. «Forse qualcuno ci direbbe, con ragione, che significa vivere in queste condizioni. Ma perché dobbiamo rinunciare, fintantoché abbiamo la voglia e la forza di andare a un cinema, ad un teatro, fare una bella passeggiata a Villa Borghese, correre persino per la Maratona anche se siamo in carrozzina? – continua Luigi – Certamente non potremmo fare una sfilza lunghissima di cose come gli altri, ma quelle poche che possiamo e vogliamo realizzare spesso ci vengono negate dalle difficoltà poste da altri. Ma gli ostacoli possiamo cancellarli, non solo con la repressione ma anche con l’educazione civica».
Luigi sarà pronto allo start della Maratona di Roma di 5 km, con il suo pettorale da corridore, insieme alla famiglia, gli amici, con medici e infermieri al seguito, per dire «se qualcuno vuole venire a farsi scarrozzare, magari solo per 100 metri, credo che questa sia una bella occasione!»
Simonetta Tortora
Ufficio Stampa Viva la Vita onlus